Il Museo è stato allestito nella cantina dell’edificio, risalente al XVI secolo, che i tedeschi diedero alle fiamme dopo avere trucidato tutti gli uomini di San Pancrazio. L’edificio accoglie anche il Centro Interculturale Don Giuseppe Torelli, dedicato al parroco della comunità, anch’egli vittima della strage. Il Centro è entrato a far parte della Rete Regionale dei Centri Interculturali che hanno per scopo la realizzazione di programmi di didattica, incontri e ricerche in campo demo-antropologico e storico. Il Museo si sta ponendo l’obiettivo di entrare in una rete europea dei luoghi della memoria, ricercando la collaborazione di istituti, associazioni, centri di documentazione e musei che si occupano, in Italia e all’estero, di analoghe tematiche.