La villa marittima di San Limato, le cui strutture superstiti sono in parte incorporate in una masseria settecentesca, costituisce un lussuoso esempio di edilizia residenziale suburbana di Sinuessa. La maggior parte degli ambienti ivi riportati alla luce è pertinente all’impianto termale. La villa presenta due settori separati da un corridoio: in quello meridionale vi sono alcune sale con rivestimenti pavimentali in mosaico e lastre marmoree; in quello settentrionale sono gli ambienti termali, con il frigidarium per i bagni di acqua fredda, caratterizzato da una pavimentazione a mosaico bianco e nero raffigurante animali marini; a Sud di tale ambiente si dispongono le sale riscaldate, il tepidarium ed il calidarium (per i bagni di acqua tiepida e calda). La villa testimonia la densa occupazione della Campania settentrionale da parte dei Romani a partire dal III secolo a.C. sino alla fine dell’età imperiale.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.