La villa venne realizzata dal 1586 da Bernardo Buontalenti come centro amministrativo della zona, su incarico di Don Antonio de' Medici, il quale chiese una importante ristrutturazione della residenza precedente. L'edificio è caratterizzato dalla presenza di fortificazioni, con quattro torrette agli angoli, come nella villa di Camugliano.
Fu usata spesso come residenza di caccia, infatti più tardi venne inclusa tra le otto bandite granducali insieme a Poggio Imperiale, le Cascine dell'Isola, di Cafaggiolo, di Migliarino, di San Rossore e del Tombolo.
L’edificio ospita un Centro visite del Parco regionale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, con laboratorio di educazione ambientale (esposizioni sulla flora e sulla fauna che popolano la Tenuta), foresteria e sale per convegni.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.