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Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti

Villa Lysis

Fu progettata nel 1905 da Édouard Chimot in stile liberty, su incarico del poeta francese, barone Jacques d'Adelswärd-Fersen che ne fece la sua dimora. Egli la realizzò in cima a una collina all'estremità nord-est dell'isola, vicino al luogo in cui, due millenni prima, l'imperatore romano Tiberio aveva costruito la sua Villa Jovis, e la chiamò Villa Lysis con riferimento al dialogo di Platone Liside.

Nell'atrio una scalinata di marmo con balaustra in ferro battuto adorna di pampini, portava al piano superiore; gli ingressi della veranda e del salone erano a sinistra; una biblioteca copriva le pareti di fronte. Nel centro sorrideva una copia del David di Verrocchio. La veranda, lastricata di piastrelle azzurre con greche bianche, si stendeva davanti al salone che, con tre larghe finestre, si apriva su di una terrazza a balaustre verso il Golfo di Napoli ed il Vesuvio. Quattro colonne corinzie scannellate d'oro come quelle del peristilio, sostenevano un soffitto a cupola. In un angolo c'era una stufa.

Al piano di sopra c'era prima di tutto la camera di Nino, con una terrazza; poi la vasta camera di Jacques che terminava ad esedra, con tre finestre verso il golfo e tre verso il Monte Tiberio. Dall'altra parte del corridoio, una camera per gli ospiti e la sala da pranzo, servita da un montacarichi.

Al seminterrato, le camere del personale, una seconda camera per gli ospiti e la fumeria d'oppio chiamata camera cinese. Questa si trovava all'estremità degli archi che, a sinistra del peristilio, sostenevano la veranda e la terrazza della grande sala. Le vaste dimensioni, il soffitto basso, le rocce che affioravano in un angolo, creavano una strana impressione. Due colonne con motivi di liane sormontate da un enorme architrave con figure simboliche, isolavano una specie di patio illuminato da finestrelle rotonde con vetri gialli. Sulle pareti scintillavano iscrizioni cinesi a lettere d'oro, incorniciate da mosaici.

Nel giardino della villa vi è ancora un tempietto neoclassico circolare (monoptero) caratterizzato da colonne ioniche, mentre un sentierino sterrato scende direttamente al mare.

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

Aperto tutti i giorni
10.00-18.00

Biglietti

Unico: € 2,50

Servizi

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Via Lo Capo, 12
80076 Capri - Napoli
Tel: +39 081 8386111
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Aggiornamento Pagina: 16/04/2025