Tenuta agricola fondata da Antonio Origo, venne trasformata in giardino da sua moglie Iris, che ne affidò il progetto a Cecil Pinsent. Realizzato tra il 1925 e il 1938, divenne subito un modello per numerosi giardini toscani, che trovano nell'uso dei cipressi ancora oggi un leitmotiv. Il progetto di Pinsent è in realtà più complesso, poiché egli privilegiò elementi classici del giardino all'italiana quali siepi in bosso e alberature focali, volendo tuttavia fonderli nello spazio dialogante con il paesaggio delle colline della Val d'Orcia. Il risultato è un giardino a stanze, fortemente caratterizzato e comunque vario e suggestivo, ricco di elementi decorativi e architettonici. La scelta delle essenze aromatiche e delle fioriture mediterranee rende ancora più credibile il dialogo tra il giardino e gli spazi agricoli all'intorno.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.