Costruita nell’alto medioevo, la torre, chiamata Saracena in epoca moderna, ci appare oggi nella sua forma definitiva, assunta nel XVI secolo in seguito ad interventi di restauro e abbellimento voluti dal precettore Bernardino Cirillo, quando l’accesso era assicurato dal solo ponte di legno che la collegava alla Rocca e da una porticina corrispondente a quella attuale, che poteva essere raggiunta dal basso solo con una scala di legno.
Al suo interno si trovano tre sale circolari sovrapposte collegate da una scala a chiocciola moderna. Dalla sommità si gode di uno stupendo panorama che spazia lungo la costa da Fiumicino a Santa Marinella e nell’entroterra su tutto il castello fino ai Monti della Tolfa e Cerveteri. Molte notizie sulla sua storia e sul suo armamento sono conservate nel “Museo del Castello di Santa Severa” all’interno della Rocca.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.