Il Teatro Sociale nasce dalla volontà di sviluppare le attività sociali e culturali della classe media borghese che abitava la città nel XIX secolo e coincideva con l'evoluzione storico politica causata dal passaggio del territorio dalla Repubblica di Venezia al Regno Lombardo-Veneto e che attribuiva Rovigo come capoluogo della nuova provincia.
La passione per l'Opera lirica fece breccia nella volontà di alcuni appassionati che costituirono una apposita società per la raccolta di fondi per la costruzione di un nuovo teatro che si affacciasse sulla nuova piazza. Per il progetto venne incaricato l'architetto rodigino Sante Baseggio, autore tra l'altro del Palazzo Angeli, il quale ne diresse anche i lavori fino al completamento dell'opera nel 1819.
Teatro all’italiana, con le decorazioni pittoriche realizzate dal padovano Giovanni Vianello, fu tra i primi del Veneto ad adottare i nuovi canoni dello stile Liberty.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.