Il Teatro Alessandro Bonci fu inaugurato il 15 agosto del 1846, tre anni dopo l'inizio dei lavori progettati dall'architetto Vincenzo Ghinelli. Subito si distinse per la rappresentazione delle migliori produzioni drammatiche e liriche, testimoniate dalla presenza di prestigiosi interpreti italiani del periodo. Il teatro fu dedicato al grande tenore cesenate Alessandro Bonci dopo le sue esibizioni nel 1904 e 1927.
La struttura interna del teatro è a ferro di cavallo, all'interno si trova una platea, quattro ordini di palchi e un loggione; il totale è di circa 800 posti a sedere. Il sipario e il bellissimo lampadario sono copie degli originali.
Le decorazione all'interno sono opera del ferrarese Francesco Migliari. Sul soffitto si possono ammirare quattro riquadri con scene della Divina Commedia (L'incontro di Dante e Virgilio con le Furie, Il Conte Ugolino che vede morire i figli, Dante e Virgilio al Purgatorio e L'apparizione del Padre Eterno) intervallate da quattro medaglioni che rappresentano la musa del melodramma, della tragedia, della musica e della poesia; gli stucchi si devono a Mirotti e gli intagli a Giuseppe Casalini.
All'interno il Museo del Teatro conserva la documentazione della storia secolare del teatro e della musica a Cesena.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.