Lo Studio in Palazzo Smeraldi è stato l’ultimo atelier di Carlo Mattioli a partire dalla fine degli anni Sessanta. Le sue grandi sale hanno visto nascere i suoi cicli pittorici più celebri e sono state visitate dai più grandi intellettuali del Novecento: scrittori, poeti, registri, fotografi, giornalisti e storici dell’arte attratti dal carisma del solitario artista di Parma.
Al piano terreno del secentesco Palazzo Smeraldi nel cuore di Parma, tutto è rimasto com’era quel 12 luglio 1994. I tubetti aperti, gli olii appena stemperati, la giacca di lino bianca intrisa di mille colori appoggiata accanto al cavalletto, la sigaretta ridotta a mozzicone e i fogli appena abbozzati.