In età romana a Piantorena esisteva un insediamento etrusco che apparteneva al municipio di Ferentium. La zona archeologica si articola nella chiesa di XII secolo (chiesa santuario del SS. Salvatore, aperta il 1 maggio), nella torre medievale del XIII secolo che domina la valle fino al Tevere, in varie abitazioni ipogee e in due colombari. Sono ormai scomparse le tracce dell’insediamento, mentre grotte e tombe, riutilizzate in età medievale, sono visibili ovunque, anche se parzialmente crollate o a picco sul dirupo.
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