Si può raggiungere la fortezza a piedi attraverso la porta Perlici, eretta nel 1316: si ammirano le mura assisane ancora intatte che, nel loro lungo percorso, agganciano le due rocche, Maggiore e Minore.
Le prime notizie documentate inerenti il fortilizio risalgono al 1173, allorché il diplomatico e arcivescovo cattolico tedesco Cristiano di Magonza (1130-1183, cancelliere di Germania durante il regno dell'imperatore Federico I Barbarossa, occupò Assisi per conto del sovrano che vi soggiornò per poco tempo.
La rocca sarà ricostruita, nel rispetto dell'impianto medievale, nel 1356, per iniziativa del cardinale Egidio Albornoz (1310-1367), incaricato da Innocenzo VI, da Avignone, di consolidare le fortificazioni dello Stato Pontificio.
La rocca Maggiore si congiunge, tramite le mura trecentesche, con la rocca Minore, o rocchetta, o cassero di sant'Antonio, voluta dall'Albornoz al fine di consolidare, verso il monte, quella parte di fortificazione.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.