Il Ponte Emilio (Pons Aemilius), o Ponte Rotto, fu il primo ponte in muratura di Roma. Oltrepassava il Tevere poco più a nord dell'antico Pons Sublicius.
Viene di solito attribuito ai censori Marco Emilio Lepido e Marco Fulvio Nobiliore, nel 179 a.C., che ne avrebbero realizzato i piloni, ma, sulla base di passi di Plutarco e di Tito Livio e di una raffigurazione monetale, dovrebbe essere invece attribuito a Manlio Emilio Lepido, in connessione con la realizzazione della via Aurelia, intorno al 241 a.C. Nel 179 a.C. fu ricostruito in occasione del rifacimento del vicino porto fluviale.
Nel 142 a.C. i censori Publio Cornelio Scipione Emiliano e Lucio Mummio Acaico sostituirono all'originaria passerella lignea delle arcate in muratura. Il ponte fu restaurato sotto Augusto nel 12 a.C.