Il Parco Museo "Quinto Martini" fu inaugurato nel 1988, quando l'artista (nativo di Seano) era ancora in vita: morì difatti nel 1990, all'età di 82 anni. Inserito magnificamente nella suggestiva cornice naturale delle colline carmignanesi, in una verde spianata solcata da un ruscello posta all'estremità sud del paese, il Parco accoglie 36 sculture in bronzo dell'autore fuse da opere realizzate tra il 1931 e il 1988: un percorso ideale, fatto di attimi fissati nell'eternità, tra scene agresti e di vita vissuta, dove fare due passi per ricrearsi nel corpo e nello spirito, ma anche oltre cinquant'anni di sintesi e di ricerca artistica.
Il Parco, come in fondo scrisse Chelazzi, è difatti il recupero a spazio urbano di "un campo da utilizzare comunitariamente", che riproponesse "in distanza le colline, luoghi di lavoro e di cultura" e che concedesse "spazi per lo svago, l'esercizio fisico, il rapporto con l'arte".
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.