Fu concepito quasi come una seconda reggia in concorrenza con il Palazzo Reale di Torino sabaudo. Fu progettato dal Plantery all'inizio del Settecento per volere di Baldassarre Saluzzo di Paesana, Cavaliere della Santissima Annunziata, conte di Paesana, Oncino, Ostana e Castellar, ed occupa un intero isolato tra via Garibaldi, via della Consolata, via del Carmine.
Dotato all'ingresso di un atrio con colonne doriche e corinzie, comprende un grande ed imponente cortile interno dotato di due scaloni, uno alla destra, con due loggiati ad est ed ovest del piano nobile, e l'altro al fondo. Alloggi per la servitù e scuderie, ospitate da un cortile di servizio, stavano nell'ala occidentale del palazzo mentre gli appartamenti d'onore in quella orientale.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.