La gola naturale si formò 15 milioni di anni fa, a causa dell'erosione delle acque del torrente Pioverna che, scolpendo il fondovalle scavò un solco sempre più stretto e profondo che da Taceno raggiunge il Lario.
Durante le glaciazioni del Quaternario, cioè nei periodi interglaciali, in Valsassina si formò un lago le cui acque precipitarono nella Val Muggiasca e nell'Orrido a causa del disgelo dei ghiacci. Probabilmente il lago si svuotò del tutto attraverso aperture per riunirsi con quello di Como erodendo il territorio e formando profonde gole. Inizialmente le acque finivano con un'alta cascata scendendo da un gradino roccioso che lentamente è stato eroso facendo arretrare la cascata e lasciando la stretta gola dell'Orrido che vediamo oggi.
Le acque furono sfruttate già nei secoli XVI e XVII per la lavorazione del ferro che veniva estratto dalle miniere in Valsassina e successivamente dal Cotonificio Cantoni che nel 1870 aprì uno stabilimento nei pressi dell'Orrido.
Lo stretto canyon è visitabile grazie ad un sistema di passerelle ancorate sulle alte pareti a picco sull’acqua, dove il fascino del luogo assume sfumature diverse, e che recentemente sono state allungate fino a raggiungere la grande cascata posta più a monte.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.