La sua fondazione risale al secolo XIII. Nel corso del Seicento risulta di proprietà della Confraternita della Santa Croce. Con le soppressioni napoleoniche divenne di proprietà privata.
L'interesse della costruzione, introdotta da un portale in blocchi d'arenaria squadrata, risiede negli affreschi quattrocenteschi che ornano l'ambiente al primo piano. Le scene rimaste, frammentarie, sono relative ad una grande Crocifissione e raffigurano gli anziani del popolo e le Marie dolenti, brani di elevata qualità pittorica che hanno indotto a riferirli a Nanni di Pietro, artista senese fratello del più noto Vecchietta (metà del Quattrocento). Oggi abitazione privata ma comunque visibile al pubblico tramite prenotazione.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.