Il nuraghe Pranu si trova nel tacco meridionale, sovrasta da sud la valle di Santa Barbara da un promontorio la cui parte centrale è pianeggiante, per questo motivo si chiama "Pranu" cioè il nuraghe del pianoro, dista 1 km dalle cascate di Lequarci. Il nuraghe è stato eretto nel periodo che intercorre il Bronzo Medio e il Bronzo Finale intorno quindi al (1400-900) a.C.
La struttura è di tipo monotorre, l'ingresso è rivolto a sud-est, sino ad alcuni anni fa godeva dell'architrave, ora tale parte ha subito dei crolli rendendo il passaggio angusto poiché prima predisponeva di 1,70 cm di altezza ora solo 50 cm, l'altezza complessiva del nuraghe è di 5,50 m, al suo interno la falsa cupola a thòlos è crollata, ma ancora sono ben visibili due nicchie alte entrambe 4 m, larghe 1,70 m, sulla sinistra dell'ingresso è ben visibile la scala elicoidale che porta al piano successivo, ora in parte inagibile. Sul lato est esterno, un muro spesso unito al nuraghe, alto 1 metro prosegue per 5 metri introducendo al dirupo antistante di circa 70 metri. Poco distante dall'edificio c'è un'enorme spaccatura della montagna alta 30 metri, nella quale i nuragici erano soliti albergare sia per difendersi dal caldo, sia per nascondersi da eventuali attacchi nemici.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.