Il museo è uno dei pochi musei italiani dedicati alle calzature. Esso conserva più di 1500 modelli, la maggioranza dei quali testimonia la collaborazione dell'impresa con stilisti di tutto il mondo, e opere di artisti contemporanei come Andy Warhol, Allen Jones e Anselmo Anselmi che illustrano modelli di scarpe.
In uno spazio espositivo di circa 700 metri quadri, distribuito su due piani in saloni seicenteschi, sono conservati i prototipi delle collaborazioni dell'azienda con case di moda internazionali, da Dior a Yves Saint Laurent, da Givenchy a Ungaro, a Fendi, Christian Lacroix, Pucci, Calvin Klein, Porsche e altre. Sono esposti pezzi rappresentativi della storia aziendale, del periodo storico e del contesto sociale o perché notevoli dal punto di vista tecnico ed artigianale.
Al piano terra è rappresentato il minimalismo di designer americani come Donna Karan, Marc by Marc Jacobs e Porsche, mentre al piano superiore sono visibili i prodotti di designer mediterranei come Emilio Pucci, Yves Saint Laurent, Givenchy, Dior, Roger Vivier, Fendi, Lacroix, Celine e Kenzo, aventi più spazio data la longevità delle loro collaborazioni con l'azienda.
Ai modelli di calzature si aggiungono stampe, schizzi e sculture della collezione privata d'arte di Luigino Rossi: gli originali schizzi di Christian Lacroix e Karl Lagerfeld, le riproduzioni delle stampe di Andy Warhol, le sculture di Allen Jones e Daniel Spoerri e le cartes de vœux di Yves Saint Laurent.