Il Museo virtuale e multimediale Rocche e Fortificazioni della Valle del Serchio, ubicato nel centro storico di Barga, nasce da un progetto della società ARCUS per il restauro dei borghi e dei monumenti storici della Garfagnana e della Mediavalle del Serchio. Il museo offre degli strumenti multimediali (filmati e pannelli informativi) che guidano il visitatore in un’esperienza immersiva e interattiva alla scoperta delle vicende e delle bellezze di questo territorio, tra memoria e innovazione.
Nella stanza principale è presente un tavolo di controllo dal quale è possibile selezionare vari contenuti, articolati in quattro sezioni:
- Castelli e Borghi, posti di grande bellezza e di strategica importanza nelle vicende di confine che hanno contraddistinto la vita quotidiana della Valle per lunghi secoli;
- Chiese, dove si ripercorrono da una parte le caratteristiche architettoniche e artistiche di questi edifici, dall’altra la storia ecclesiastica del territorio, strettamente legata alla figura della grancontessa Matilde di Canossa;
- Ponti e strade coi molti tracciati viari, i manufatti e le mulattiere che si dipanavano lungo le vette e le valli, sfruttando passaggi naturali e passi montani;
- Terra e mestieri, sezione dedicata all’approfondimento degli elementi naturali della Valle, con una carrellata di suggestive immagini delle bellezze naturali del territorio, assieme a quello che sopravvive degli antichi mestieri, un tempo fondamentali alla sopravvivenza degli abitanti di queste terre.
Se nella sala attigua si trova un secondo monitor con filmati di approfondimento sui singoli edifici di culto, una terza stanza è dedicata ad una mostra permanente con immagini e antiche carte di Garfagnana e Valle del Serchio, mentre l’ultima sala offre degli approfondimenti su quattro personaggi particolarmente significativi per l'evoluzione della zona nei secoli: Castruccio Castracani, Ludovico Ariosto, Matilde di Canossa e Paolo Guinigi.