Il Museo Piaggio è stato inaugurato nel marzo del 2000 nei locali dell’ex officina attrezzeria, uno dei corpi di fabbrica più antichi e affascinanti del complesso industriale di Pontedera, dove l’azienda insediò la propria produzione a partire dai primi anni Venti del ‘900. Il Museo è nato per conservare e valorizzare il patrimonio storico di una delle più antiche imprese italiane e si pone l’obiettivo di ricostruire le vicende di Piaggio e del suo Territorio ripercorrendo un lungo tratto di storia italiana, fatto di trasformazioni economiche, di costume e di sviluppo industriale, attraverso l’esposizione dei suoi prodotti più famosi e rappresentativi e grazie alla ricchissima documentazione conservata nell’Archivio Storico.
Il Museo Piaggio occupa oggi 5.000 metri quadrati, con più di 250 pezzi esposti. Esso è dunque il più grande e completo museo italiano dedicato alle due ruote e accoglie esemplari unici che raccontano non solo la storia del Gruppo Piaggio e dei suoi marchi, ma ripercorrono la storia della mobilità e dello sviluppo industriale e sociale del Paese, perché la memoria storica di Piaggio attraversa l’intera storia dei trasporti: navi, treni, aeroplani, auto, scooter, motociclette sono nate dalla casa madre e dai suoi marchi.
Le sue sale accolgono alcuni preziosi pezzi della produzione ferroviaria e aeronautica prebellica, la ricca e ammirata collezione Vespa, la collezione dei prodotti Piaggio a due, tre e quattro ruote (Ape, Porter, ciclomotori) e la straordinaria raccolta di prodotti legati alla storia più propriamente motociclistica e sportiva dei marchi del Gruppo: Aprilia, Gilera e Moto Guzzi, che insieme collezionano il meraviglioso palmares di 104 Titoli Mondiali nelle varie specialità del motociclismo sportivo, dalle Supermoto al Motomondiale, dal Trial alla SBK.