Il Museo di Genna Luas è stato edificato dall’ENI nei primi anni 2000, nell’ex miniera di Genna Luas a pochi chilometri a sud di Iglesias. Ingloba l’argano del Pozzo Morra, che costituiva l’accesso al cantiere sotterraneo di Funtana Perda. Dispone di un’ampia sala espositiva, di un locale per la biblioteca specialistica e di una sala per proiezioni con 50 posti a sedere. La gestione del Museo è affidata all’Associazione per il Parco geominerario, storico ed ambientale della Sardegna, che ha anche curato l’aggiornamento dell’allestimento. È inserito in un piccolo bosco di querce da sughero dove i visitatori possono utilizzare dei tavoli da picnic. Il giardino è dominato dall’alto traliccio minerario di servizio alla “gabbia” di discesa nel sottosuolo.