Il Museo di Casa Martelli, una casa-museo che conserva una galleria di quadri e sculture pregevoli (Piero di Cosimo, Luca Giordano, Domenico Beccafumi, Francesco Francia ed altri) oltre agli arredi di epoca sette-ottocentesca.
L'androne di ingresso porta a un cortiletto con arcate tamponate da vetrate, dove lo spazio è illusionisticamente ampliato da altri trompe l'oeil. Da qui si accede allo scalone di rappresentanza per gli ambienti del piano nobile, a una saletta con affreschi che simulano un pergolato (detta il "Giardino d'Inverno") e, a sinistra, a un piccolo cortile dove una porticina conduce a un passaggio privato per la basilica di San Lorenzo. A destra una porta conduce al cortile grande, dove prospetta la zona di servizio con la cosiddetta "stanza da bagno", un ambiente interamente affrescato nel 1822 da scene bucoliche attribuite a Niccolò Contestabile, autore anche di affreschi al primo piano con Antonio Marini, voluti da Niccolò Martelli per dare alla dimora un nuovo decoro di gusto neoclassico.