Il Museo di Arte e Giacimenti Minerari nasce nel 1984 da una donazione dell'Associazione Assomarmi di 100 lastre di rocce ornamentali italiane. Inizialmente era ospitato presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza", Dipartimento di Ingegneria Chimica dei Materiali delle Materie Prime e Metallurgia in via Eudossiana n. 18 a Roma; in seguito, ad ottobre del 2000 è stato traferito presso la Facoltà d'Ingegneria del Polo di Latina ove finalmente dispone di una propria sede.
Al momento attuale il museo conta circa 150 lastre di rocce ornamentali provenienti da varie regioni d’Italia; il tutto è integrato da materiale fotografico, cartografico ed illustrativo sulle tecniche di coltivazione, cave, serie stratigrafiche ed altro. La finalità del Museo è quella di offrire un panorama, il più completo possibile, delle principali varietà merceologiche delle rocce ornamentali italiane.
Riguardo la loro nomenclatura si è ritenuto opportuno mantenere la denominazione commerciale che, sebbene non priva di equivoci, risulta la più conosciuta. Il Museo vuole essere di supporto alla didattica per gli studenti dei Corsi di Laurea in Ingegneria dell’Ambiente e Territorio, in Geologia e in Architettura.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.