Nell'edificio dove è stato recentemente riallestito il Museo di Arte e Storia delle Miniere è esposta una ricca testimonianza di apparecchiature, strumenti, antiche mappe di miniera, carte con sezioni geologiche e campioni di minerali delle miniere del territorio. La visita continua nel vicino percorso in galleria del Museo della Miniera, che si inoltra nella collina di Calcareous tufa (deposito carbonatico formatosi in acque fredde) che sovrasta il centro storico di Massa Marittima.
Una serie di cunicoli, in parte naturali e in parte scavati per cavarne pietra da costruzione, sono stati usati anche durante la Seconda Guerra Mondiale come rifugi antiaerei. Il percorso è stato allestito da ex minatori che nelle varie gallerie hanno ricreato il loro ambiente di lavoro: il deposito per il legname necessario per armare le gallerie, il deposito dell’esplosivo, la riservetta del sorvegliante, la mensa, le discenderie, i fornelli di getto, i vari sistemi di armamento delle miniere, i vari metodi di escavazione e di lavorazione del minerale.
Nei vari punti delle gallerie sono esposti numerosi strumenti e macchinari di miniera, donati al Museo dagli stessi minatori ormai in pensione e dalle compagnie minerari: i vagoni per il trasporto degli operai, i vagoni per il trasporto del materiale, alcuni grossi escavatori, i martelli perforatori.