Già a partire dal XIV secolo Toscolano fu famosa per le fabbriche di carta che rifornivano numerose stamperie veneziane e parte del nord Italia. Il piccolo edificio che ospitava la portineria dello stabilimento di Maina Inferiore, l'ultimo a cessare la sua attività nella Valle delle cartiere, all'inizio degli anni Sessanta, ospita oggi il "Museo della Carta".
Il percorso museale si divide in quattro zone: "La memoria": pubblicazioni attinenti il luogo e la produzione che vi si svolgeva; "Il ricordo": le numerose fotografie; "La fabbricazione": accurata ricostruzione degli ambienti, delle macchine e dei gesti dei lavoranti in una cartiera settecentesca; "La filigrana": sigle e marchi di cartiere gardesane.
Nel museo della carta si trovano i laboratori di incisione e stampa, legatura, rasatura, arte e tecnica della scrittura; ambienti dedicati allo workshop divulgativo, ai convegni, ai momenti di relax e ristoro; una ludoteca per l’intrattenimento dei bambini.