Il Museo dell’Olio d’Oliva di Matera (MOOM) è ospitato in un antico frantoio ipogeo del 1500. Nel cuore del Sasso Caveoso, il MOOM racconta la storia di un prodotto nobile e prezioso: l’olio d’oliva. Il percorso guidato all’interno del museo è una continua scoperta che riporta indietro nel tempo. Dapprima frantoio, dal 1940 fu trasformato in cantina e l’ambiente modificato e stratificato per far posto a torchi enologici, vasche di fermentazione e affinamento del vino.
Uniche nel loro genere sono le nove grandi cisterne rettangolari scavate nella parte più bassa dell’ipogeo, anch’esse rinvenute durante i lavori di restauro. Un ingegnoso sistema alternativo per la separazione della miscela di acqua e olio, che sfrutta la pendenza del pavimento e una grande cisterna di recupero dell’acqua di vegetazione: l’inferno.