Il museo è allestito all’interno di Villa San Giacomo, nel complesso museale cittadino di Villa Durazzo. Il museo è una “antologia” dell’opera di Camillo Sbarbaro in chiave multimediale. Le postazioni in cui si articola lo spazio espositivo sono 4: si parte da una scrivania touchscreen, corredata dai testi di Sbarbaro e da una cartina della Liguria; la postazione permette di esplorare, tramite la mappa, i luoghi del cuore del poeta, con filmati accompagnati dalla lettura dei passi più significativi ad essi dedicati. La seconda postazione rappresenta una sorta di “album dei ricordi”, che contiene anche interviste a testimoni che hanno conosciuto Sbarbaro o ne hanno studiato l’opera. I licheni del poeta sono conservati in un erbario e prendono vita nella terza postazione. Altri monitor impreziosiscono una quadreria multimediale, che presenta le tele di vari artisti vicini al poeta, come Oscar Saccorotti e Paolo Rodocanachi.