Il MAV, uno dei più recenti progetti museali nati nella regione, è dei più grandi musei virtuali al mondo, si sviluppa per una superficie di oltre 1500 mq, mentre il piano superiore è dedicato a mostre, eventi e servizi. Le più moderne tecnologie sono utilizzate a supporto di una esperienza che accompagna il visitatore nella vita delle città vesuviane prima della distruzione per l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. La narrazione del passato non è affidata alla presentazione di reperti archeologici, ma a un percorso multisensoriale che si sviluppa tra installazioni multimediali, filmati, suggestioni, schermi e proiezioni olografiche, voci, suoni, luci, esperienze tattili, ricostruzioni tridimensionali, realizzazioni in realtà virtuale tra cui un rarissimo esempio di CAVE (“Caverna”), un ambiente tridimensionale in cui il visitatore è completamente immerso tra i giardini e le case di Pompei, Stabia, Ercolano.