Il mulino e il torchio, esistente almeno dal 1550, della contrada Oro dentro di Baresi, riportati oggi a un buono stato di conservazione per intervento del FAI, sono le uniche testimonianze di un glorioso passato economico e storico che ha visto riuniti in un solo edificio a più corpi, in tempi diversi, non soltanto l'attività di mugnaio e di torchiaro ma anche quella del fabbro. Nel corso del XVIII secolo, quando le miniere di ferro dell'alta Valle Brembana a nord di Carona producevano ancora discrete quantità di ferro, un'antica pesta manuale di origini medioevali, che serviva a ottenere farina in tempi precedenti a quelli del mulino azionato dall'acqua, fu trasformata per vari decenni in maglio.