La Fortezza Svevo-Angioina, anche Castello di Lucera, è una storica struttura militare risalente al XIII secolo, edificata in età federiciana e angioina, nonché uno dei simboli della città di Lucera.
Poste sulla sommità piana del colle Albano sul quale sorgeva l'acropoli della Lucera romana, posizione difesa per tre lati da ripide pareti a strapiombo, le mura della Fortezza dominano il Tavoliere di Capitanata.
Federico II fece edificare il suo Palatium negli anni '20 del 1200 per controllare i Saraceni trasferiti forzatamente dalla Sicilia a Lucera, che ben presto si trasformò in una cittadella musulmana. La Fortezza, il cui perimetro esterno è ancora oggi visibile, venne invece edificata da Carlo I d'Angiò e completata nel 1283.
La cinta muraria irregolare che cinge l'intera collina su cui sorge la fortezza è lunga 900 metri, e si compone anche di 13 torri quadrate, 2 bastioni pentagonali, 7 contrafforti e 2 torri cilindriche angolari: la Torre "della Leonessa" o "della Regina", merlata, e la Torre "del Leone" o "del Re". Queste ultime facevano con ogni certezza parte del progetto federiciano per Lucera. La fortificazione racchiudeva una vera e propria cittadella militare, contenente gli alloggiamenti, una Cappella dedicata a San Francesco, una cisterna per la raccolta d'acqua e il ponte sul fossato.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.