Il forte di San Leo è situato sulla cima della cuspide rocciosa che sovrasta l'abitato leontino e domina la Valmarecchia. Nella rocca sono presenti due parti abbastanza distinte: il mastio, che con i suoi torricini quadrati e l'ingresso gotico è la parte più antica e l'ala residenziale, i torrioni rotondi e il muraglione a carena con beccatelli che li collega, di fattura più recente. I due torrioni, il muro di cinta e il mastio delimitano inoltre la cosiddetta Piazza d'armi.
La zona è costellata di picchi rocciosi che si innalzano volgendo al mare le pareti più scoscese. Su ciascuno di questi picchi una rocca o i ruderi di un fortilizio rammentano un passato tumultuoso; mentre le Pievi antiche temperano l'aspetto fiero di valloni e alture. AI Visitatore che sale della pianura romagnola la Città-Fortezza si presenta schermita dal suo enorme scudo di roccia altissima e levigata. A chi scende dalla montagna essa appare quale nave dall'altissima prua volta ad Est, con la Torre Campanaria simile ad albero maestro, e con la sua manciata di case difformi e ammucchiate.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.