Il forte, probabilmente costruito intorno ad un torrione preesistente, risulta già menzionato a metà del '400, ma assunse la sua forma compiuta tra il 1640 e il 1644 a seguito dei lavori progettati e diretti dal comandante spagnolo Ferdinando Glazer e completati dall'ing. Gaspare Beretta nel 1678. Nel 1713, quando il territorio finalese passo definitivamente alla Repubblica di Genova il forte venne parzialmente demolito e progressivamente abbandonato fino al 1822 quando il governo sabaudo lo adattò a carcere e così rimase fino alla metà del novecento. Nel 1984 la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria avviò gli interventi di restauro che vennero ultimati nel 1998. Grazie ad un protocollo d'intesa siglato con il Comune di Finale Ligure dal 2 giugno 2018 il forte è visitabile.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.