Il forte domina un vasto tratto della Valle del Tagliamento, della Val del Lago e dei rilievi circostanti. L’opera faceva parte del sistema fortilizio dell’Alto Tagliamento-Fella. Il suo compito era di vigilare lo sbocco delle vallate del Fella e del But, che sfociano in quella maggiore del Tagliamento a Stazione per la Carnia ed a Tolmezzo. I lavori di costruzione del fortilizio ebbero inizio circa nel 1904 e a struttura ultimata disponeva di quattro cannoni da 149 A in cupole corazzate tipo d’alta montagna.
L’armamento secondario era composto da quattro cannoni da 149 G su affusto con sottoaffusto trasformato a perno centrale. La gittata di questi cannoni era di km. 8,3 per le granate e di km. 7,6 per gli shrapnel. Inoltre disponeva di una sezione antiaerea da 75 A e una mitragliatrice Perino. Dopo la guerra il forte subì un forte smantellamento delle sue strutture in ferro e solo la batteria allo scoperto rimase in buono stato di conservazione.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.