L'edificio è del 1380. Notevole la pala dell'unico altare, raffigurante la Decollazione di san Giovanni Battista, opera probabile di Giustino Episcopi (1560).
All'interno sono conservate diciotto mummie. Il primo a compiere degli studi fu il priore Piccini della Confraternita della Morte nel XIX secolo, periodo in cui le mummie vennero trovate. Nel 1982 il professor Gino Fornaciari dell'Università di Pisa ebbe l'opportunità di studiare e di fare le prime relazioni in campo scientifico. Sfortunatamente i reperti non sono mai stati sottoposti alla datazione con il carbonio, né sono state oggetto di ricerche sistematiche. Attualmente si trovano esposte all'interno della chiesa e sono visitabili al pubblico, ma sono ancora molte le domande che ruotano attorno a queste mummie.
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