Non vi sono documenti scritti circa l'origine e l'anno di costruzione della Chiesa. Per avere un attestato scritto, bisogna risalire all'anno 1257.
La Chiesa di S. Giuliano ha pianta basilicale a tre navate; la centrale, più ampia, termina nell'abside con coro in legno, restaurato nel 1991, che circonda l'altare principale. Vari indizi fanno pensare che non avesse sempre avuto il nome attuale. Si chiamava Chiesa della Collegiata, come la piazza adiacente e i primi originari protettori furono i S.S. Apostoli Pietro e Paolo, dei quali la Chiesa conservava memoria con un altare eretto a loro nome. Della primitiva Chiesa del XII secolo rimangono i massicci muri perimetrali, visibili nella mole esterna, nei quali sono aggregati tasselli di fini marmi lavorati, provenienti da monumenti di epoca romana, inseriti come elementi decorativi.
Nel secolo XIII la Chiesa aveva un pavimento cosmatesco con intarsi di marmi che formavano disegni geometrici, del quale rimane un rosone posto proprio dietro il portale centrale. Il campanile romanico fu costruito probabilmente nel 1504. Ha, nella parte inferiore, due ordini di bifore chiuse, in quella superiore tre ordini di bifore con colonnina, marcapiani in cotto e dentellature ornamentali.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.