Ad un chilometro dall'abitato di Canosa, sulla strada che conduce a Barletta, è possibile ammirare l’area, a cielo aperto, che presenta diversi ruderi della basilica paleocristiana di Santa Sofia e delle catacombe, non visibili poiché la struttura rocciosa presenta delle instabilità.
Le catacombe, secondo i patti lateranensi del 1929, appartengono allo Stato del Vaticano. L’area subdiale romana (il sepolcro sopra terra) è databile dalla seconda metà del II secolo d.C. alla fine del IV secolo-inizi V.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.