Il castello di Stenico è la testimonianza dell'importanza che questo luogo ha avuto in passato.
Questa zona è altamente strategica poiché controlla il territorio a ovest di Trento. La proprietà del maniero era passata nel XIII secolo in mano al principe vescovo di Trento che controllava il territorio grazie a un suo funzionario: il Capitano delle Giudicarie. Il capitano amministrava la zona sia sul piano militare, economico e politico, ferme restando le autonomie riconosciute alle sette pievi delle Giudicarie, che garantivano una certa autonomia anche dal principato vescovile alla zona.
Il castello fu oggetto di continue modifiche che gli fecero assumere l'aspetto di austera ed elegante fortezza. Con la secolarizzazione del principato vescovile, il castello fu utilizzato dal Governo austriaco come sede dell'Imperial Regio Giudizio ed Ufficio delle Imposte. Durante la dominazione austriaca del Trentino sul finire dell'Ottocento il castello fu in parte ricoperto con tavolette di cemento. Trasferita la proprietà al demanio italiano fu utilizzato come Pretura e poi come sede dei Carabinieri. La Provincia di Trento nel 1973 ha iniziato i lavori di restauro ed in seguito lo ha aperto al pubblico.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.