Il castello Barbarossa è situato a 412 metri sul livello del mare su una spianata di 250 m² che si apre su un fianco del monte Solaro. La struttura, della quale rimangono solo dei ruderi, fu proprietà dal 1898 del medico svedese Axel Munthe che la donò poi all'omonima fondazione; inoltre nella struttura, il cui territorio adiacente si presenta ricco dal punto di vista botanico, ha sede una stazione ornitologica.
Il castello ha pianta quadrangolare, ma una delle pareti è semicircolare. I ruderi della parte più alta, oltre a costituire il nucleo centrale della costruzione, corrispondono a quella che una volta era la zona residenziale del maniero; difatti qui vi è una cappella con copertura a volta, abside e un piccolo campanile a vela. Al di sotto di essa, è presente una cisterna, che venne adibita a magazzino. Accanto alla cappella e sfalsato rispetto ad essa, è presente un secondo ambiente del quale sono conservati alcuni elementi architettonici, tra i quali la copertura a volta, una piccola feritoia ed un'apertura ad arco. Vi è infine un vano coperto da un solaio in travi di ferro.
La fortezza è stata edificata con muratura a sacco, utilizzando la pietra locale. Le coperture, come già accennato, sono composte da volte ed i pavimenti sono in maiolica. Degli elementi di difesa, rimangono due torri: una, a pianta quadrata, costruita in epoca sveva; l'altra, a pianta circolare, in età angioina.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.