Il progetto, fortemente voluto da Armando Jossa, Raffaele Reale e Gaetano Bonelli, è stato realizzato nel centenario della morte dell’artista, grazie al contributo della famiglia Caruso, dello storico Guido D’Onofrio e di Aldo Mancusi, il quale ha destinato alla Casa Museo importanti reperti provenienti dall’Enrico Caruso Museum of America di Brooklyn: fotografie, lettere, caricature, dischi, locandine e programmi, un grammofono dei primi anni del ‘900, ed altri cimeli di grande valore storico, tra cui il bastone da passeggio dell’artista e biancheria in lino recante l’elegante ricamo delle sue iniziali.