Situata al civico 39 di via Oslavia, Casa Balla ospitò l’artista, sua moglie e le loro figlie pittrici, Luce ed Elica. Nell’arco di un trentennio venne progressivamente trasformata in un’opera d’arte abitabile, personalizzata con pareti dipinte, arredi e utensili appositamente progettati, oltre che con quadri, sculture e oggetti unici. Non mancano, inoltre, schizzi, bozzetti preparatori, prove per il teatro e per la moda, esempi di grafica pubblicitaria, giocattoli realizzati dall’artista, opere pittoriche di Luce ed Elica Balla. Entrarvi, di conseguenza, equivarrà a ripercorrere le diverse fasi di ricerca dell’artista torinese, che sposò l’estetica futurista fra gli anni Dieci e Venti del secolo scorso, dopo un iniziale periodo figurativo.