La casa Deriu, inaugurata nel febbraio 2017, che ospita il museo, prende il nome dal suo ultimo proprietario, appartenne nei secoli, fin dalla sua costruzione alla fine del 1600, a una famiglia di Notai, Avvocati, Proprietari terrieri; la stessa famiglia che fu proprietaria dello stabile che è attuale sede del Museo casa Deriu di Bosa.
Le collezioni esposte sono tutte di proprietà del comune che le ha acquisite con l’acquisto dello stabile. Si tratta di parte degli arredi originali della casa, di un cospicuo corpus di volumi giuridici e teologici editi tra la fine del Seicento e i primi decenni del Novecento, con circa mille volumi, un fondo documentario con circa seicento documenti.
Il percorso rappresenta un viaggio unico e molto interessante nella società borghese del xviii-xix secolo, quindi dalla storia di una famiglia sarda ci si ramifica per trattare vari argomenti di storia, cronaca d’epoca, politica sarda e tanto altro.