La sede museale è un'ala di Palazzo Ferla, edificio realizzato su fabbriche preesistenti, dopo il terremoto del 1693. In essa Uccello ricrea gli ambienti della casa contadina iblea dove coesistevano spesso due mondi tanto diversi nelle apparenze, quanto vicini nei legami. Al piano terra si trovano i locali del massaro, uomo di fiducia del proprietario terriero. Egli si occupava della amministrazione delle terre, degli animali, della custodia dei raccolti e dei rapporti con gli affittuari. Al primo piano vi sono le stanze del proprietario attualmente adibite ad uffici e a magazzini.