L'edificio è situato fra Viale Carducci, Piazza Carducci e Via Dante, lungo la cinta muraria fra porta Maggiore e porta Santo Stefano. Fu costruito nel XVI secolo come chiesa e oratorio per la confraternita di S. Maria della Pietà e mantenne tale uso fino alla fine del XVIII secolo. A seguito dell'occupazione napoleonica, la confraternita fu soppressa e il complesso, espropriato e venduto a privati, fu acquistato nel 1801 dai fratelli Gioacchino e Giuseppe Stoffer Rubini, facoltosi commercianti che ampliarono l'edificio fino a fargli assumere la conformazione attuale. Giosuè Carducci vi abitò dal 1890 al 1907, anno della sua morte.
Oggi la casa è sezione speciale della biblioteca comunale dell'Archiginnasio. Ospita, al piano terra, il museo del Risorgimento. Cosituisce parte integrante del museo carducciano il monumento onorario dedicato al poeta dallo scultore Leonardo Bistolfi, inaugurato nel 1928 nel giardino accanto alla casa.