Casa Carbone viene trasformata in casa museo nel 2004, grazie ai lavori di recupero e restauro a cura del FAI - Fondo Ambiente Italiano, che ha ricostruito e riallestito fedelmente l'ambiente domestico della famiglia Carbone, famiglia borghese del Novecento ligure. La struttura architettonica riflette la tipica costruzione regionale del XIX secolo, mentre gli interni seguono uno stile fin-de-siècle delle residenze signorili della zona. Nella casa è conservata una pregiata raccolta di ceramiche Wedgwood, la quadreria del ’500 e ’600 di scuola genovese, ma anche oggetti della quotidianità di epoche passate come biancheria, servizi di piatti, bambole di porcellana e, nello studio di Emanuele Carbone, si trovano strumenti scientifici e astronomici e i libri e riviste raccolti dall’eclettico proprietario.