Area archeologica con la villa e le terme romane sulle sponde del Lago di Massaciuccoli. Qui è possibile visitare i resti della villa della famiglia dei Venulei, costruita agli inizi del I secolo d.C., di cui si conserva il monumentale complesso termale, situato in una posizione panoramica da cui si può ammirare il lago e la costa fino al mare.
Nella terrazza inferiore si articolavano i vari ambienti dell'edificio termale. La pianta non ha una disposizione regolare per cui si presume abbia subito modificazioni ed ampliamenti rispetto all'edificio iniziale. L'ingresso principale, molto probabilmente collocato sul lato sud, si affacciava su una vasta sala di pianta rettangolare dalla quale si accedeva ad altre stanze che conducevano agli ambienti principali dell'impianto: frigidarium, tepidarium, calidarium e alla grande sala centrale.
Il grande salone centrale, anch'esso di forma rettangolare, presentava muri formati da mattoni di grandi dimensioni che si levavano fino al soffitto a volta e pavimento con dettagli romboidali e triangolari di marmo giallo antico; si attesta nella sala la presenza di nicchie absidate rivestite da lastre in marmo contenenti statue.
Ambienti secondari presenti erano: la sala massaggi, il vestibolo, la latrina ed altri adibiti a contenere la calida lavatio (vasca per il bagno caldo) e il praefurnium (forno in cui si produceva aria calda ad altissima temperatura).
Il sistema di riscaldamento della cella calidaria prevedeva l'utilizzo di tubuli fittili che attraversavano le intercapedini dei pavimenti e dei muri; questo sistema era così efficiente che negli ambienti più caldi la temperatura raggiungeva anche i 50-60 °C.