Bosco Littorio è una zona sabbiosa con fitta vegetazione sulla costa siciliana nel comune di Gela, al cui interno si trova un'area archeologica che conserva i resti di un emporio greco, risalente al periodo compreso tra VIII e V secolo a.C.
L'Emporio arcaico, così identificato dagli archeologi, conserva numerose strutture (oltre la decina) che appartengono ad un ampio quartiere, il quale si estendeva dal porto sul mare all'acropoli (il sito dell'antica acropoli occupa oggi la collina denominata Molino a vento) dell'antica città greca di Ghélas, in una zona delimitata dal fiume Gela a sud-est. Si tratta di edifici costituiti da vani quadrangolari piuttosto regolari. I muri sono conservati fino a più di 2 m di altezza e in alcuni casi conservano la linea di posa delle antiche travi del tetto. In diversi casi si conserva ancora lo strato di intonaco che rivestiva internamente le pareti. In una delle strutture è integra la porta di ingresso composta dagli stipiti e dall'architrave. L'alzato era edificato in mattoni crudi, essiccati al sole, probabilmente realizzati in serie dato che quasi tutti presentano le stesse misure: circa 60 x 60 x 15 cm.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.