Nell’ottobre 1975 viene costituito presso il Gabinetto G.P. Vieusseux l’Archivio Contemporaneo, per iniziativa dell’allora Direttore Alessandro Bonsanti, di cui oggi porta il nome.
Istituito con lo scopo principale di raccogliere materiale vario relativo a personalità del mondo contemporaneo, l’Archivio, ospitato nelle suggestive sale trecentesche di Palazzo Corsini Suarez di proprietà comunale, si distingue nel panorama dei molti Istituti nati con lo scopo di conservare per la poliedricità delle discipline e quindi della documentazione. Si spazia dalla letteratura creativa (narrativa e poesia) alla critica letteraria, dalla musica al teatro, dall’architettura alla pittura, dalla fotografia alla critica artistica.
Attualmente sono conservati più di 150 archivi, tra grandi fondi e piccole raccolte, giunti per donazione, deposito e comodato; documenti di archivio e libri (visto che i fondi possono essere arricchiti dalla presenza di biblioteche personali), una volta ordinati e inventariati, sono messi a disposizione del pubblico secondo precise normative mirate alla tutela di questo importante patrimonio.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.