L'abbazia di San Rabano, un tempo conosciuta come monastero di Santa Maria Alborense, è un'abbazia abbandonata in rovina nel comune di Grosseto.
Il complesso si trova all'estremità meridionale del comune di Grosseto, nel parco naturale della Maremma, lungo il crinale dei monti dell'Uccellina. È situata ad una altezza di circa 320 m. s.l.m., in una sella tra poggio Uccellina (347 m. s.l.m.) e poggio Lecci (417 m.s.l.m.), in passato denominata Monte Alborense, a circa 15 km a sud-ovest di Grosseto, non lontano dall'abitato di Alberese.
Si trova nello stato di rudere e, recentemente, ha subito un restauro conservativo.
L'abbazia si presenta a navata unica, con un transetto che unisce le due cappelle laterali, al centro del quale si trova il tiburio a sezione circolare sul quale trovava appoggio l'antica cupola. L'edificio è rimasto privo di copertura sommitale in maniera analoga all'altrettanto rinomata abbazia di San Galgano situata nel territorio senese.
La facciata principale della chiesa vede, in prossimità della torre campanaria situata alla sinistra, la presenza del portale d'ingresso architravato pregevolmente decorato, chiuso in alto da un arco a tutto sesto che delimita una lunetta; sull'architrave si notano tre croci templari, una posta centralmente e le altre due lateralmente. La parte posteriore dell'edificio religioso termina con tre absidi, di cui quello centrale più ampio, cordonato, a pianta semicircolare, coperto da una cupola e con una monofora romanica che si apre al centro nella parte superiore.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.