Posta a controllo del passaggio sulle Gole del Nera, e rivolta verso la pianura ternana, nella direzione di Spoleto da dove poteva arrivare il nemico, è citata nel Chronicon Farfense come attiva già dal 1081, ma la sua fondazione deve essere stata molto più antica.
Un piccolo sarcofago di I secolo, fatto dono al Beato Orso – probabilmente il primo abate dell’Abbazia – da parte di Crescenzio di Teodorada, ci porta indietro almeno di un secolo.
È probabile, inoltre, che i primi monaci benedettini costruirono l’edificio sopra i resti di un preesistente monastero fortificato bizantino del VI secolo posta al controllo dell’omonimo Corridoio.
Intorno al 1400 divenne abbazia commendataria e sappiamo che l’ultimo abate commendatario fu il Cardinale Ferretti, già segretario di stato di Pio IX.
L’abbazia, fortificata e protetta da mura merlate, è costituita oltre che dalla chiesa, sormontata dal campanile con la cuspide a forma di piramide quadrangolare, da un complesso di fabbricati un tempo ad uso dei monaci e oggi a disposizione di eventuali pellegrini.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.