Il Museo di Scienze Naturali di Comiso è composto, per larga parte, dalla collezione di Gianni Insacco. Tra i pezzi di maggior pregio alcuni cetacei e i resti dell'ormai famoso "elefante nano", che è stato rinvenuto e scoperto dallo stesso Insacco circa 15 anni fa, in una zona nei pressi di Comiso e che testimonia la presenza di elefanti in Sicilia in epoca preistorica.
Ricavato nella suggestiva location dell'ex mercato ittico di piazza delle Erbe, il museo Civico di storia naturale di Comiso, con i suoi oltre 7 mila reperti fossili di vertebrati e invertebrati del Quaternario, è il settimo museo italiano in ordine di importanza.